
Anagni è viva?
A guardare le tante persone che ieri sera hanno partecipato allo spettacolo itinerante “Flashback”, si potrebbe proprio rispondere in maniera affermativa.
La compagnia teatrale “Acta Est Fabula” ha proposto una serata originale, a dispetto della bizzarra condizione meteorologica di questo mese di luglio. Sfidando la pioggia, che pure non si è fatta desiderare, il numeroso pubblico presente è stato invitato a seguire una performance distribuita nel centro storico, lungo il tracciato del corso Vittorio Emanuele.
Tre momenti di spettacolo, tutti molto gradevoli e divertenti, costruiti su una intelligente rivisitazione in chiave comica di usi e abitudini di tempi passati.
Nella splendida piazza Innocenzo III ha avuto luogo il primo atto. Impiegando come palcoscenico il terrazzo dell’edificio che ospita la ProLoco, Emilio Cacciatori e Gianna Vari hanno impersonato due donne anagnine in un momento di relax tra le incombenze domestiche. Chiunque viva il centro storico e i suoi vicoli sa che le chiacchere tra commari non sono poi un’immagine così desueta…
Franco Stazi ha quindi riproposto uno dei suoi cavalli di battaglia ricordando a tutti l’importanza del soprannome, vero elemento identificativo di una persona, spesso molto più utile dei dati anagrafici!
Seguendo le note dei “Flashback trio” lo spettacolo si è trasferito in Piazza Cavour, magnifica senza auto in sosta, per il secondo atto. Entrano in scena le ragazze degli anni ’70 alle prese con il primo appuntamento galante di una di loro, la più inesperta, consigliata per il meglio dalle altre due.
E’ seguito poi uno sketch davvero divertente giocato tutto sull’assonanza dei termini “lavatrice” e “levatrice”: un dialogo tra la signora di Colleferro, orgogliosa utilizzatrice dei moderni elettrodomestici, e i coniugi anagnini ancora legati alla tradizione e alla fatica del bucato fatto al lavatoio…
Ancora la musica e ancora una tappa del percorso fino a Porta Cerere.
Qui, Emilio Cacciatori ha presentato il suo monologo incentrato sul valore dei soldi, dando voce e anima ad un muratore balbuziente, comico e realistico. Poi ancora Franco Stazi alle prese con la sua condizione di disoccupato e, per finire in bellezza, la scenetta sulle corna che Andrea, impersonato da Ilario Pesoli, ammette di portare…senza ipocrisia!
In estrema sintesi, si è assistito ad uno spettacolo leggero ma non banale, divertente e decisamente piacevole per i contenuti e l’ambientazione. Emilio Cacciatori, nel saluto conclusivo, ha voluto ricordare cha la compagnia Acta Est Fabula ha aderito alla richiesta dell’Amministrazione Comunale mettendosi “a disposizione” per animare l’estate anagnina.
Noi non possiamo che esserne contenti ed attendere il prossimo spettacolo, il 27 agosto in piazza Cavour!
Rita Ambrosino