Il punto sui primi mesi della nuova Amministrazione

Con la conclusione dei Festeggiamenti Patronali  si è avviato il nutrito programma del Festival del Teatro medievale e rinascimentale, che si protrarrà oltre la metà del mese di settembre, e ancora per qualche settimana il Centro Storico sarà animato da manifestazioni che certamente richiameranno cittadini e visitatori nelle piazze e nelle strade della città, per scoprire e ri-scoprire l’Anagni storica e monumentale e rendersi conto di quanto la città può offrire.
Il Centro Storico, come è evidente, deve diventare attrattivo per tornare ad essere animato non soltanto in alcune occasioni ma come realtà stabile che appartiene alla vita quotidiana dei cittadini, affinché possano tornare a percorrerlo, bambini, giovani e meno giovani, come è accaduto in questi giorni.

Per un tale obiettivo occorrerà lavorare molto in profondità e in estensione, perché non è facile recuperare il senso di appartenenza ai luoghi, dove pure viviamo, ma che spesso conosciamo poco o male.
Molti anagnini lo desiderano, se si tengono presenti i risultati del sondaggio che Anagni Viva ha fatto nei mesi estivi dello scorso anno, intervistando 992 cittadini, invitati a rispondere, tra le altre domande, a quella relativa alla percezione del Centro Storico e a come si vorrebbe che fosse.
Le risposte favorevoli alla chiusura al traffico, alla cura e alla promozione del Centro Storico sono state sempre comprese tra un min. del 60% a un max. dell’ 80%.!

D’ altronde, Anagni Viva, sin dalla sua costituzione ( 1998 ) ha sempre sostenuto questa scelta, purché inserita in una serie di misure tecniche affidate ad esperti del settore, affinchè risultassero adeguate alle esigenze principali dei cittadini. Le nuove disposizioni sulla viabilità saranno più efficaci se potranno contare sui parcheggi già esistenti che, però, vanno resi agibili e sicuri anche per evitare i mugugni e alcuni prevedibili malcontenti.
In prospettiva, a medio termine, un buon piano territoriale di trasporto pubblico potrebbe prevederne anche di nuovi, ma intanto fornire un servizio di due navette di collegamento tra le circonvallazioni e il Centro, compenserebbe possibili disagi, ridurrebbe il traffico delle auto private, con beneficio per tutti, oltre che per il livello di inquinamento dell’ ambiente.

Sullo stesso tema, con la prossima riapertura delle scuole, sarebbe urgente regolare il traffico che, nelle ore di punta, lungo viale Roma e Viale Regina Margherita, è caotico.

Anche misure impopolari, come il parcheggio a pagamento della Stazione, potrebbero essere evitate, almeno per i pendolari, con servizi navetta più frequenti e in abbonamento, rivedendo, eventualmente, la convenzione con la ditta interessata.
Certamente dopo anni di inerzia e di incuria, la nuova Amministrazione mostra un impegno diverso nell’ affrontare i molti problemi della città e tradurli in interventi a beneficio di tutti, anche se le difficoltà finanziarie li rendono più difficili ma, proprio in nome della trasparenza nei rapporti con i cittadini, sarebbe opportuno informare sui servizi che è possibile programmare ed erogare, mantenendo i conti in ordine.
Infine, vorremmo che si desse seguito a quanto auspicato nella riunione con il Sindaco del 18 giugno scorso, per la costituzione di un tavolo permanente di collaborazione tra le Associazioni e i Comitati con l’Amministrazione, per rappresentare le istanze dei cittadini, discuterne e cercare le soluzioni migliori ai problemi della città, nella prospettiva di una democrazia partecipata.