Antonio Bruscoli è un medico da anni impegnato in missioni umanitarie con Emergency. Durante la scorsa primavera è stato ospite della nostra città per la presentazione del suo libro “Kadamou. L’Africa negli occhi di un medico italiano”.
Saremmo stati felici di poterlo avere come ospite di Anagni Viva per l‘incontro con Rossano Ercolini , ma suoi precedenti impegni glielo hanno impedito. Antonio ha voluto, comunque, mandarci un messaggio di saluto che condividiamo con gli amici di Anagni Viva.
Cari amici,
mi sembra che l’aggettivo “viva” sia particolarmente adatto a descrivere la vostra associazione. Per l’attività che svolgete, i temi che trattate e l’impegno che traspira da ogni vostra iniziativa. Avrei partecipato con grande piacere ed interesse al convegno del 29/11 se altri e da tempo programmati impegni non mi portassero lontano dalla Ciociaria. Resta l’ammirazione per la sensibilità che dimostrate per il miglioramento della qualità di vita di coloro che vi circondano. Sono temi, come quello relativo al trattamento dei rifiuti, particolarmente dibattuti e su cui esistono idee e attuazioni pratiche molto spesso in antitesi tra loro. Parlarne e discuterne non può che aiutare a chiarire quale possa essere la soluzione migliore. Negli ultimi anni ho girato un po’ per l’Africa. Le grandi capitali africane sono ormai sommerse dai rifiuti poichè non esistono politiche per il loro smaltimento. Molto spesso si parla di rifiuti tossici che arrivano dal ricco e fortunato occidente ad inquinare una terra a cui è rimasto ormai poco. Il problema quindi non è solo Anagni, la nostra Ciociaria o l’Italia, bensì il mondo. Nella nostra realtà globalizzata l’unica strada sono soluzioni condivise a livello internazionale…sperando che possano rispecchiare quelle di coloro che sono dalla “parte giusta” … e sicuramente voi di Anagni Viva lo siete. Un saluto ed un abbraccio
Antonio Bruscoli
Rita Ambrosino