La presentazione di “Non Bruciamo il Futuro” di Rossano Ercolini.

Sabato 29 novembre, presso la sala teatro del Convitto Principe di Piemonte, l’associazione ha ospitato, con la collaborazione del Convitto e della Biblioteca Comunale di Anagni e il fattivo supporto di BancAnagni, l’atteso incontro con Rossano Ercolini per la presentazione del suo ultimo lavoro letterario.Non-bruciamo-il-futuro

La prof.ssa Natalia, ha presentato gli altri ospiti della serata, l’architetto Francesco Raffa, coordinatore provinciale di Legambiente, e la dottoressa Laura Reali dell’associazione ACP, che ha partecipato solo virtualmente perché impossibilitata per ragioni di salute.

Ringraziando tutti quanti hanno contribuito a rendere possibile questo incontro, in particolare il Principe di Piemonte per l’ospitalità, la presidente di Anagni Viva ha sollecitato la direttrice della biblioteca del Convitto, dott.ssa Valentina Sperti, a rivolgere un saluto al pubblico nel quale è stata ribadita la volontà della prestigiosa istituzione a voler recuperare un ruolo di centralità culturale anche favorendo e promuovendo eventi letterari come questo.

Valentina Sperti
Valentina Sperti

 

Anna Natalia ha poi portato il saluto di alcuni amici che non hanno potuto partecipare di persona all’incontro ma hanno ritenuto importante tesimoniare con uno scritto la loro vicinanza : Carlo Ruggiero, Antonio Bruscoli e Nunzia Gionfriddo .

 

 

Ercolini ha iniziato il suo intervento con molta semplicità, presentandosi come un maestro elementare che non ha saputo restare indifferente allo scellerato progetto di costruzione di due impianti di incenerimento rifiuti nel suo territorio e ha coinvolto la cittadinanza in un progetto che a molti è sembrato inizialmente solo la visionaria fantasia di un utopista. Dal 1994 in poi, Ercolini e i suoi hanno studiato alternative percorribili e hanno dato vita al progetto “Rifiuti Zero” che è il tema del libro.

“Non bruciamo il futuro” non parla di rifiuti, parla di persone. Parla di cittadinanza attiva.

Il cittadino attivo si sostituisce spesso alla politica e alle istituzioni per dare un significato profondo alla parola democrazia che, citando Ercolini, “non significa andare a votare ogni cinque anni. Significa agire per essere in grado di respirare aria pulita, ben diversa dal fetore dell’inquinamento e del malaffare che, spesso, è sotteso allo smaltimento dei rifiuti”.

Rossano Ercolini e Anna Natalia
Rossano Ercolini e Anna Natalia

Da Capannori, una cittadina di circa 45000 abitanti in provincia di Lucca, al mondo.

Così si può sintetizzare il percorso che l’idea di Ercolini, ormai diventata “ZERO WASTE”,  ha compiuto in 20 anni di attività, senza l’aiuto delle alte sfere, anzi talvolta in contrapposizione con le istituzioni e la politica.

 

“ZERO WASTE Europe” oggi significa:

– 220 comuni in Italia che hanno aderito alle linee guida per la drastica riduzione dei rifiuti. Erano 25 solo quattro anni fa, nel 2010.

– Sezioni in tutta Europa

– Centri di ricerca per il recupero e il riuso delle materie prime recuperate dai rifiuti

– Pubblicazioni editoriali

– Sostegno alle Start up che propongono soluzioni innovative

– Il Premio Goldman per l’ambiente nel 2013ercolini Golman prize 2013

 

con la missione dichiarata di dare potere ai senza potere:

La nostra missione è rendere capaci le comunità di ripensare il loro rapporto con le risorse. Sosteniamo le strategie  rifiuti zero in Europa e nel mondo e supportiamo i gruppi locali che hanno il potenziale per guidare il cambiamento nella loro regione.

 

Rossano Ercolini è ritenuto, a livello planetario, un esperto e un punto di riferimento per il problema dei rifiuti. Durante la cerimonia per la consegna del Golman Prize è stato ricevuto alla Casa Bianca dal presidente degli StatiUniti d’America, Barack Obama che ha dichiarato:

Se abbiamo qualche speranza di vincere la crisi ambientale planetaria è grazie alla cittadinanza attiva.

Questo è quello che si può leggere oggi  sul profilo Facebook di Ercolini:

Copia di ercolini fb

Domani martedì 2 dicembre partirò per la Cina su invito del BEIJING SHI FENGTAI QU YUANTOU AIHAOZHE ENVIRONMENTAL INSTITUTE e della Università di Shangai per lo “ZERO WASTE AND LOW CARBON DEVELOPMENT” Forum che si terrà dal 4 al 6 dicembre 2014. Oltre ad incontrare professori, esperti, attivisti e autorità cinesi avrò l’opportunità di incontrare Paul Connett e Jack Macy del progetto ZW di San Francisco oltre a Calla Ostrander consulente per i cambiamenti climatici del governo di San Francisco. Avrò anche occasione di incontrare i bambini delle scuole primarie oltre ai loro insegnanti. Il mio intervento “ufficiale” verterà sullo sviluppo di Zero Waste in Europa. Sarà questa un’opportunità importantissima per promuovere la strategia Rifiuti Zero in questa parte di Pianeta non priva di gravi problemi ambientali dove stanno investendo anche decotte industrie italiane quali quella dell’incenerimento che mirano a “piazzare” in Cina ciò che non riescono più a fare in Italia. Sarà anche occasione per promuovere le “buone pratiche” ZW d’Italia e di tutta Europa non scordandomi mai che il mio cuore batte a Capannori. Appena possibile vi farò un report della nuova “trasferta” internazionale. E’ il caso di dire che… LA LUNGA MARCIA DI ZERO WASTE CONTINUA.
Rossano

Tornando al nostro territorio, sappiamo come esso sia, nella percezione di molti, un territorio malato.

L'intervento di Francesco Raffa
L’intervento di Francesco Raffa

Francesco Raffa, nel suo intervento, ha presentato al pubblico e a Ercolini lo stato della situazione ambientale della Valle del Sacco e la storia del declassamento della stessa da Sito di interesse nazionale (SIN) a Sito di interesse Regionale (SIR),  poi rientrata anche grazie alla ferma  opposizione di molti cittadini ed associazioni della valle.

Ha illustrato, poi,  i dati delle rilevazioni della qualità dell’aria di Frosinone e della provincia evidenziando come questi siano, sistematicamente, molto al di fuori degli standard ammissibili per legge.

In questo territorio non possono più essere tollerati impianti anche solo potenzialmente dannosi per l’ambiente.

La Legambiente ha chiesto alla Regione Lazio una moratoria per le industrie inquinanti.

 

Diapositiva01L’incontro è continuato con la presentazione dell’intervento della dottoressa Laura Reali che, come già detto, è stata impossibilitata alla partecipazione di persona. La Reali ha risposto alle sei domande che Anagni Viva le ha rivolto e che abbiamo sintetizzato nella presentazione che è possibile scaricare da questo link: Presentazione Laura Reali

In estrema sintesi, E’ DIMOSTRATA SCIENTIFICAMENTE LA CORRELAZIONE TRA L’INCREMENTO DI PATOLOGIE , ANCHE MOLTO GRAVI, IN ETA’ INFANTILE ED ADOLESCENZIALE E L’ESPOSIZIONE AD AMBIENTI INQUINATI.

Dovrebbe essere sufficiente questa affermazione per far risvegliare le coscienze dei cittadini e fare pressione sulle amministrazioni comunali, provinciali e regionali per impedire ogni ulteriore offesa all’ambiente e chiedere un risarcimento in temini di bonifiche e di riqualificazioni ambientali.

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Olga Kozarova di Legambiente

Infine è stato dato spazio alle domande del pubblico intervenuto da Anagni e da paesi limitrofi.

Molte domande e deciso interesse per una storia che è la dimostrazione che è possibile ripensare, dal basso e con la forza della cittadinanza attiva, il nostro futuro.

Pubblico in sala
Pubblico in sala

 

 

Rita Ambrosino



foto: Mauro D’ Ambrosio, Orazio Cultrera